Ritorno alla natura: la cura delle piante dalla A alla Z
Negli ultimi mesi e negli ultimi anni stiamo assistendo ad una vera e propria pianta-mania. In particolare a fronte dei numerosi lockdown che si sono svolti negli ultimi due anni, sempre più persone si sono rivolte verso nuovi hobby, riconsiderando ed intraprendendo attività alle quali fino a poco tempo prima credevano di non essere interessati. Una di queste attività creative recentemente riscoperte da molte persone è senza dubbio la cura delle piante, da interno o da esterno che siano. Se avete deciso di cimentarvi nell’arte della cura delle piante, come prima dovrete imparare come fare. Per scoprire tutti i “trucchi del mestiere”, con suggerimenti, indicazioni e consigli sulle varie piante e sulle pratiche di coltivazione, è bene affidarsi a dei siti specializzati e professionali, come ad esempio lafalda.it. Potrete trovare qui risposta ad ogni domanda in termini di giardinaggio e coltivazione. Per esempio, potreste trovare consigli su quali piante sono più adatte per balconi scoperti. Le piante sono infatti tutte diverse tra loro: alcune prediligono gli ambienti esterni ed arieggiati, altre invece sopravvivono più facilmente in ambienti chiusi. Ancora, non tutte le piante richiedono acqua con la stessa quantità e frequenza, e lo stesso vale per i raggi del sole: alcune ne hanno un bisogno costante, altre possono vivere anche in ambienti non molto soleggiati ed angoli della casa particolarmente ombrosi. Insomma, come avrete capito, la cosa più importante per far crescere una vegetazione rigogliosa in casa propria è affidarsi alle fonti di informazione giuste!
Piante in casa: una scelta ecologica
Oltre ad essere un passatempo antico che sta ora tornando in voga, dedicarsi alla cura di un giardino, di un orto, o anche solo di qualche angolo verde all’interno delle proprie abitazioni, è anche un passatempo assolutamente eco-friendly e rispettoso della natura e dell’ambiente. Di fronte ai sempre più rapidi cambiamenti climatici che interessano il nostro pianeta, dedicarsi al giardinaggio ed alle piante è infatti un piccolo ma significativo gesto di sensibilità ecologica. Più verde mettiamo nelle nostre case e nei nostri giardini, più collaboriamo alla creazione di aria pulita e respirabile.
Coltivare le piante in casa: un toccasana per l’umore
Inoltre, in aggiunta a questi vantaggi appena elencati, la cura delle piante è un ottimo rinforzante naturale dell’umore: numerosi studi e ricerche provano infatti il che dedicarsi a piccole attività di giardinaggio e l’avere uno o più spazi verdi in casa aiuta non di poco a tenere alto il tono dell’umore. Se state vivendo un periodo particolarmente stressante, per il lavoro o per questioni personali, costruire un piccolo angolo naturale dentro casa, o sul terrazzo, potrebbe essere un anti-depressivo naturale. Al tempo stesso, potreste provare a coltivare qualche pianta da frutto, o anche solo delle piante aromatiche come basilico, menta, timo e rosmarino. In questo modo non soltanto il vostro balcone sarà inondato di piacevoli profumi, ma avrete anche l’occasione di coltivare dei preziosi alleati da usare in cucina, evitando di doverli acquistare, magari già pronti e molto meno profumati e saporiti.